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Viola Melanzana

un modo spiritoso per parlare delle mie passioni,dei miei esperimenti, dei miei pasticci..un modo spiritoso per trasmettere quello che so, quello che osservo, quello che continuo ad imparare ogni giorno.
 

ArancinE

arancina
Finalmente parlo delle arancine! Dico finalmente perchè questo è il piatto forte della mia famiglia, dico finalmente perchè queste deliziose palline di riso rappresentano la festa in casa mia, praticamente un evento ogni volta che si preparano. Un piatto da rosticceria, un piatto da strada che invece per me rappresenta una tradizione. Lo si fa, il piatto di arancine, per esempio a Capodanno, o in occasioni speciali e viene gustato come una particolare prelibatezza...Perchè? perchè è un rito la sua preparazione, perchè non sono riciclaggio di avanzi, bensì frutto di una accurata preparazione, perchè quando si decide di farle se ne fanno almeno una trentina (stavolta ne son venute 33) e perchè, e soprattutto direi, anche le arancine, come il dolce alle castagne, per me e per tutti i componenti della mia "sagrada familla", fanno parte di quei piatti tramandati di mano in mano, del retaggio "storico-socio/culturale" delle mie (per metà) discendenze sicule. Io ne vado fiera, perchè queste palline rotonde croccanti e saporite sono diverse per sapore, forma e profumo da tutte quelle che trovo in rosticceria dalle mie parti, perchè rappresentano la mia nonna e quindi una terra che in parte, sebbene piccolissima, mi appartiene e, cosa importantissima, solo io, qui a mozzarellandia e dintorni, le chiamo ARANCINE e non Arancini!!! Sebbene mi sia stato detto che anche nella stessa Sicilia vengono chiamate, a seconda della zona, arancine o arancini, e che come tutte le cose anche loro cambiano nella forma e nel ripieno, queste palline rapresenterebbero delle piccole arance, per la forma e per il colore dovuto alla doratura. Addirittura una mia zia le guarniva con delle foglie di arancia al momento di servirle. Questo piatto rappresenta in effetti il primo incontro gastronomico con la cucina siciliana, dove il cibo di strada viene offerto a tutte le ore da friggitorie, forni e bancarelle. Le arancine sono, poi, una felicissima sintesi delle varie influenze storiche presenti nell’area siciliana: quella araba per il riso e lo zafferano( perchè molti aggiungono lo zafferano al riso), quella francese per il ragù, quella spagnola per il pomodoro. Insomma che dire...buone, buone, buone!
PS: Ovviamente anche queste arancine sono opera della mia mamma, io mi sono limitata, come da bambina, a passarle nel pangrattato con una piccola "variante"....la presenza della digitale!

Ingredienti per circa una trentina di arancine
Per il riso:
1 kg di riso Super fino Arborio
150 gr di burro
grana o parmigiano grattugiato
3 uova (una intera e due tuorli)
sugo di pomodori
sale
Per il ripieno:
300 gr di carne macinata
1 scatola di piselli
pomodori
Per la trasformazione in palline...:
2 albumi
pan grattato
ingredientiripieno arancineriempimentonell'albumenel pangrattato 1nel pangrattatoarancine con pangrattatoarancine tagliate vassoio
Cuocere il riso e scolarlo al dente. Una volta scolato aggiungervi il burro, poco sugo di pomodori (praticamente la salsa che si utilizza per i maccheroni e meglio se passata), un uovo intero e 2 tuorli, formaggio grattugiato. Mescolare energicamente. A parte viene preparato il ripieno: rosolare la carne macinata, che potete sfumare con del vino bianco, aggiungere i piselli e infine il sugo di pomodoro preparato precedentemente e utilizzato in parte per il riso, salare e pepare. Passare quindi alla "costruzione" delle arancine. Formare una metà pallina facendo attenzione che il riso sia ben legato, scavare leggermente al centro e versarvi due cucchiaini colmi del ripieno, prendere altro riso e chiudere la pallina. Passare l'arancina prima nell'albume e poi nel pangrattato. Continuare fino ad esaurimento riso e friggere in abbondante olio bollente. Per la frittura delle arancine uso solitamente olio di semi di girasole. Servire calde...ovviamente son buone anche fredde!

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At 4:45 PM, Blogger il maiale ubriaco said...

E come smettere di rinunciare a questa prelibatezza. Senti, scusa ma nn c'è stato il tempo per sentirci. Ma vorrei sempre chiamarti. A presto. Ste-    



At 5:00 PM, Blogger violacea said...

Ciao Stefano, non ti preoccupare, ti capisco benissimo, questo è un periodo "fortunatamente affaccendato" anche per me, per cui non posso che capirti. In ogni caso io sono sempre qui e disponibile ad un'interessante chicchierata, che penso prima o poi arriverà!
baci    



At 5:48 PM, Blogger bian said...

...ho letto la ricetta...sicuramente ottime...poi quella crosticina...
la mia versione è molto simile...    



At 6:14 PM, Blogger Monica Bedana said...

Mi hai talmente invogliata con queste arancine che man mano che leggevo il post -magnifico, tenero, commovente- venivo colta da un irrefrenabile desiderio di farle...queste per domenica sono garantite, se l'UCT si offre volontario per friggerle! ;-)))

Cara la mia Violacea, i tuoi messaggi mi sono arrivati al cuore, anche se tale organo è irrimediabilmente indurito dall'attività blogger in lingua italiana. In realtà chiudo perché non potrei sopportare un'altra stagione le provocazioni continue del tuo orto pieno di fiori di zucca...non credere che me ne scorderò, anzi, tenterò di saccheggiarlo appena potrò.

E ti lascio questo link con la mia faccia e con un'altra versione di Cannella, un po' più seria. E aggiungo che i miei centimetri sono 181, ci hai preso. Un baciotto forte forte, grazie di cuore.
http://www.mangiarebene.com/marinate/latte_gallina/monica.html    



At 8:20 PM, Blogger violacea said...

Bian: sono contenta che tu, una sicula doc, abbia risposto qui, non puoi sapere che soddisfazione. Adoro la cucina siciliana...ovviamente non sono di parte :P!!! bacini

Cannella/Monica: ma sei proprio bellissima e come ti immaginavo, che carina a mandarmi questo link. Grazie!Sono contenta per le tue parole e non fanno altro che confermarmi che bella persona che sei. Tu lo sai che ho firmato la petizione, anzi che ho proprio inneggiato alla stessa, ma da quello che mi hai trasmesso di te penso anche che devo rispettare la tua decisione.Come al solito noi italiani riusciamo sempre a farci riconoscere, ed è ancora più antipatico quando ci si rende conto che in fondo è una nostra quasi esclusiva prerogativa. Vuol dire che imparerò lo spagnolo per seguirti, sicuramente non capirò tante sfumature e mi perderò metà delle tue simpaticissime battute, ma chi lo sa che questo sforzo per capirti non sarà anche la giusta occasione per imparare una lingua bellissima..e poi so che tu bazzicherai sempre quando potrai fra i nostri blog!
PS: sono contenta che farai le arancine domenica anzi dici all'UCT di usare tanto olio e bollente che vengono meglio.
Un bacione grande grande    



At 9:46 AM, Blogger Maria Giovanna said...

Complimenti per la ricetta, davvero interessante e poi siamo entrati per un attimo nella tua tradizione. Posso farti una domanda? Generalmente quando preparo le arancine il riso lo cuocio come se volessi fare un risotto, tu lo lessi, ma non rimangono distaccati i chicchi?    



At 10:03 AM, Anonymous Anonimo said...

Adoro le arancine... come le chiami tu! ;)
l'ultima volta che sono stata in sicilia ho fatto una vera scorpacciata...
un abbraccio!
franci    



At 10:52 AM, Blogger violacea said...

Maria Giovanna: ciao!Sì il riso lo lesso, anzi lo scolo al dente.Questo metodo di preparazione prevede proprio questo tipo di cottura del riso, anzi se il riso dovesse essere troppo cotto quest'arancina ci perderebbe.Per fare in modo che i chicchi legano tra loro lo lavori con il burro e le uova. Una volta aggiunti questi ingredienti lo mescoli bene e già avviene una prima legatura, poi al momento della preparazione delle palline si sta attenti affinchè l'arancina venga più compatta. Questo garantisce anche una frittura migliore. Un bacione

Franci:Anche io adoro la Sicilia gastronomica, tutta!!! Non te lo dico proprio le scorpacciate che mi farei...un bacione    



At 2:42 PM, Blogger JAJO said...

Questa volta sono senza parole, anzi... una parola ce l'ho:
M E R A V I G L I O S E !!
Io mi sto lanciando con i bignè fritti... speriamo bene :-D    



At 12:49 PM, Anonymous Anonimo said...

Che belli... sai che non ho li ho mai assaggiati ma quante volte ne ho sentito parlare. E allora questa mi sembra la volta buona, copio la tura ricetta e li faccio nel weekend. Bellissimi i racconti dei ricordi d'infanzia...
Ciao.    



At 4:49 PM, Blogger Profumo di Sicilia said...

nn sapevo che avevi origini sicule....
bravissime alle donne del blog (dato che c'è lo zampino di mamma) sono veramente appetitosi...
bacioni lalla    



At 11:48 AM, Blogger violacea said...

Jajo: grazie grazie! bignè fritti??? vedi il mio ultimo post!!! bacione
Orchidea: la cosa più bella quando si posta una ricetta è sentire di aver fatto venire la voglia di prepararla, vale più di mille complimenti! Spero che ti piacciano..Bacione
Lalla: sì! ho origini sicule, trapanesi per l'esattezza e ne vado fierissima! grazie per i complimenti, aspetto di vedere le tue arancine, sicule doc! bacione    



At 2:01 PM, Blogger afrodita said...

cibo, tradizioni, legami d'affetto e di sapori... il tuo post mi è piaciuto moltissimo, brava!    



At 12:15 PM, Blogger Profumo di Sicilia said...

ciao cara
nn mi ci sono mai cimentata a farle....
ma ormai mi state stuzzicando tutti a provare....
presto avrai miei nuove!!!
baci lalla    



At 4:13 PM, Blogger Antigone said...

che belle! e che bella la seqauenza fotografica della preparazione...io on le ho mai fatte, le arancine, solo una volta in una versione fusion di riso con gamberi e curry....non male neanche quella, ma la tua ricetta deve dare una gran soddisfazione...    



At 12:06 PM, Anonymous Anonimo said...

buoni gli arancini e si posso variare in mille modi... mi hai fatto venire fame. ciao!    



At 12:55 PM, Anonymous Anonimo said...

ciao cara io sono siciliana e credo di saperne un pò a rigaurdo.
Allora, il 13 dicembre, santa lucia è il giorno dell'arancina è un must mangiarne 1 /100/1000.
A palermo, dove sono nate , si chiama arancina/e a catania arancino/i. A palermo sono di forma rotonda quelle imbottite di carne e ovali quelle imbottite al burro. A ctania , invece hanno una forma un pò conica. Poi ne esistono di tutti i tipt: ai funghi, agli spinaci, al cioccolato......    



At 2:08 PM, Blogger violacea said...

grazie Lilla! Io purtroppo conosco solo queste che faceva mia nonna di Trapani e che rifà mia madre. ho assaggiato a Scopello delle arancine enormi con più o meno lo stesso ripieno delle mie ma con aggiunta di cipolle, fantastiche.
Non sapevo che le facessero anche al cioccolato! Grazie per queste dritte!    



At 9:26 PM, Blogger violacea said...

Afrodita, Lalla, christian,Anti e tutti gli altri...Auguri e bacioni, a presto    



At 7:53 AM, Anonymous Anonimo said...

Beh, con tutte stè donne, siciliane e no, mi sento come un pesce fuor d'acqua. Avendo voglia di Arancini (CT) e non essendo in Italia, ho cercato parecchi libri di cucina, di cui uno di cucina siciliana, ma non mi convincevano, non sentivo l'acquolina in bocca come leggendo le tue spiegazioni. Bene mi sono cimentato, il risultato è stato squisitissimo. quando riesco ad avere la ricotta salata, dalla Sicilia, mi consolo con una bella "Norma", in attesa di rientrare.
Ho letto parecchie ricette, ma tanti ingredienti in Canada scarseggiano o non hanno lo stesso sapore, ho una grande pulman Samsonite che serve per il trasporto delle cose + importanti, come i meccherroni fatti in casa con l'uncinetto, meno male che trovo un'anima buona che me li prepara prima di partire e riesco sempre a rimediare lo "stratto" come lo faceva mia nonna che serve a preparare il sugo per i maccheroni con le polpette. Il tuo BL è una miniera che fà ingrassare solo a leggere, magari riuscissi a cucinare tutto....manca il tempo, gli ingredienti, come dicevo e la maestria che avete voi donne. Noi siamo "bravi" si fà per dire al BBQ.Grazie    



At 6:01 PM, Blogger violacea said...

Giovanni non puoi immaginare quanto mi riempia di gioia il tuo commento. Un siciliano che ha provato a fare le mie arancine e le ha trovate squisite per me è un onore. Le ricettine che troverai qua sono semplici, io non ci credo che le donne hanno più maestria, i migliori chef sono uomini, o no???
un abbraccio forte e spero di riuscire a portare un po' di Italia in Canada attraverso te!
ciaooo    



At 8:33 PM, Anonymous Anonimo said...

L'Italia a Vancouver è a casa mia, con 6,000 Italiani che usano il mio servizio per telefonare in Italia è uno spasso sentire parlare tutti i dialetti della penisola! C'è anche il lato buono della faccenda, perchè se per caso prendo io una telefonata perchè il custer service è super impegnato, alla fin fine, sono un pò come il Commissario Montalbano che gioisce quando lo invitano a pranzo o cena. Infatti dipende con chi parlo, capisco che tipo di mangiarini preparano e con faccia tosta incredibile chiedo a che ora si pranza???
Che scorpacciate di cannoli, polpette, sottoli fatti in casa, grappe super friulane, distillate con alambicchi che ci buole una mente ad alanbicco per concepirne uno.
Non ho la ricetta, questa la puoi tirare fuori tu dalla mia descrizione, erchè sei brava, io vado ad occhio, come gli chef....uomini!
Ieri sera mi sono fatto una pasta con cavolfiore e broccoli.
Ho preso mezzo cavolfiore e 4 cime di broccoli che ho cotto al vapore, nel frattempo ho messo su la pentola per l'acqua, in una padella a parte ho soffritto in olio d'oliva e non EVO, per il semplice motivo che l'olio sopporta meglio il calore, comunque è olio mio della zona dell'Etna, prodotto solo di Olive Nocellara Etnea, dicevo ho sofritto due spicchi d'aglio con 5 filetti d'acciuga tagliata a pezzettini e un rametto di rosmarino fresco del mio giardino, quando le verdure erano quasi cotte le ho aggiunte all'olio etc, facendo amalgamare il tutto molto bene, cotti i conchiglioni (che tirano su meglio il condimento, versato il tutto nei piatti ho ricoperto con mollica tostata. Ci starebbe bene anche un cucchiaio di ricotta fresca "Siciliana" ma dove la trovo qui?? non si trova manco a MIlano......... chissaà se passo l'esame, ciao    



At 5:57 AM, Anonymous Anonimo said...

Ma che meraviglia..

Complimenti,davvero !

Viki    



At 7:09 PM, Anonymous Anonimo said...

Bravissima ! ! ! Complimenti per la ricetta , davvero gnam gnam :)    



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