<body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar.g?targetBlogID\x3d22443823\x26blogName\x3dViola+Melanzana\x26publishMode\x3dPUBLISH_MODE_BLOGSPOT\x26navbarType\x3dBLUE\x26layoutType\x3dCLASSIC\x26searchRoot\x3dhttps://violamelanzana.blogspot.com/search\x26blogLocale\x3dit_IT\x26v\x3d2\x26homepageUrl\x3dhttp://violamelanzana.blogspot.com/\x26vt\x3d-4620439867683714854', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe", messageHandlersFilter: gapi.iframes.CROSS_ORIGIN_IFRAMES_FILTER, messageHandlers: { 'blogger-ping': function() {} } }); } }); </script>

Viola Melanzana

un modo spiritoso per parlare delle mie passioni,dei miei esperimenti, dei miei pasticci..un modo spiritoso per trasmettere quello che so, quello che osservo, quello che continuo ad imparare ogni giorno.
 

Delizia alle nocciole

delizia alle nocciole

Questa bomba cioccolatosa l'ho mangiata domenica, dopo un bellissimo sabato passato a festeggiare in un noto ristorante di Mozzarellandiacity, "il Papavero", il compleanno della mia mamma, insieme a compagni di pranzo favolosi e portate superlative. Questa premessa per dare un taglio alla barba che ho creato con la storia della mia dieta. Ebbene sì, violacea ha dovuto fare i conti con la bilancia, qualche chilo di troppo c'era e soprattutto c'era una tensione da curare, quella che a volte rende il nostro amatissimo cibo anche un nemico pericoloso. Bisognava ristabilire il giusto equilibrio e riavvicinarsi a lui in maniera più salubre. Con pochi sacrifici e qualche sana regola di comportamento alimentare sono riuscita a dare un taglio alle mie ansie, soprattutto perchè ero consapevole che di ansie si trattasse, e adesso ho ristabilito il giusto approccio perso per qualche periodo. Che cosa ho imparato? che ci si può concedere tutto stando semplicemente più attenti. E' vero che quando si è a regime alimentare non si può sfornare tutto quello che si vuole e soprattutto ogni volta che si vuole, bisogna rinunciare a qualche bicchiere di vino e a qualche dolce, ma quel periodo di regime, che può essere più o meno breve, può aiutare in futuro a creare adeguati comportamenti alimentari. Variare la propria dieta con tutti gli alimenti necessari al proprio fabbisogno, bere tanto e fare movimento sono delle regole fondamentali da seguire sempre e comunque, con i chili di troppo o con quelli al punto giusto. Quando si è ristabilito un corretto comportamento alimentare allora ci si può concedere di tutto senza più sensi di colpa, perchè si sa come intervenire prima e dopo le "concessioni"!
Detto questo, vorrei ringraziare tutti gli amici che mi leggono e che mi hanno fatto compagnia in questo primo anno di avventura blogereccia, ringrazio vinoclic che cura la pubblicità del mio blog, i siti e i blog amici che mi fanno crescere continuamente e che arricchiscono le mie giornate e il tempo che passo davanti a questa magica scatoletta! Questa torta è per tutti voi....

Delizia alle nocciole (sale&pepe - febbraio 2002)
delizia alle nocciole 1
130 grammi di cacao amaro in polvere
4 uova
280 grammi di zucchero
4,5 dl di latte
10 biscotti savoiardi
4 cucchiai di nocciole sgusciate

Fate scaldare leggermente il latte. Sbriciolate finemente i biscotti. Spezzettate le nocciole. Sbattete le uova con 120 grammi di zucchero e, sempre mescolando, incorporate il latte con l'aiuto di un colino, i biscotti e il cacao. Lavorate bene il composto finchè tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati.
Fate caramellare in un pentolino lo zucchero rimasto con due cucchiai di acqua, senza mai mescolare (purtroppo il mio caramello si è leggermente bruciacchiato ed è diventato un po' torroncino...), versatelo sul fondo di una tortiera, io ho usato quella morbida al silicone, cospargetelo con le nocciole e lasciatelo riposare finchè si sarà raffreddato. Versate il composto al cacao e cuocete a bagnomaria nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa un'ora, attendete qualche minuto, poi sfornate la torta sul piatto di portata. Lasciatela intiepidire e poi buon appetito.

Etichette:

« Home | Next »
| Next »
| Next »
| Next »
| Next »
| Next »
| Next »
| Next »
| Next »
| Next »

At 12:55 PM, Anonymous Anonimo said...

devo dire che mi sei tanto simpatica anche con i chili in meno. Io bevo litri d'acqua quando voglio smaltire un pò di ciccia e mi sazio anche solo a guardare i foodblog a me più cari.
Ecco vedi questo dolcetto che hai appena sfornato intanto me lo guardo e me lo mangio. Aspetterò sabato pomeriggio x provare a farlo. Valeria    



At 1:17 PM, Blogger violacea said...

Grazie Valeria, il tuo commento mi riempie di gioia. Fammi sapere se la delizia alle nocciole ti è piaciuta!
un bacio    



At 2:53 PM, Blogger JAJO said...

E no "Viola"... QUESTO E' UN COLPO BASSO !!!!!!!
Non chiedo se ne è avanzato un pezzetto... :-D    



At 3:44 PM, Blogger violacea said...

ma lo sai Jajo che questa torta è più buona il giorno dopo??? il pezzetto è avanzato...umphs...era! baci    



At 5:39 PM, Blogger bian said...

ciao bellina!
forse un giorno proverò a fare questa bella torta...chissà che riesca anche a me!mah?!    



At 6:09 PM, Blogger violacea said...

Ciao Bian, io penso proprio che ti riuscirà benissimo. E' semplice, e anche se il mio caramello alla fine era un croccante alle nocciole la delizia era deliziosa. Il merito è tutto della rivista da cui l'ho presa...Bacini!    



At 9:27 PM, Anonymous Anonimo said...

Bhe... Ho tanto sentito parlare del Papavero di Eboli, solo che da quando lo conosco sono tornata al sud per incursioni troppo brevi per andarci... Che dici, quando scendo ci andiamo insieme? Bacio!    



At 9:51 PM, Blogger violacea said...

Ma magari Maricler, mi faresti felicissima!!! chiamamo pure gli amichetti del maiale ubriaco, magari anche la cuochina rossa napoletana, e facciamo un piccolo raduno di foodblogger campani...che ne dici???
ti aspetto!    



At 10:41 AM, Blogger il maiale ubriaco said...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.    



At 10:42 AM, Blogger il maiale ubriaco said...

Mamma mia! Devo averla assaggiata perchè appena ho visto la foto mi è scattato in testa un ricordo...è il caso di dire: deliziosa. Ste-    



At 10:44 AM, Blogger il maiale ubriaco said...

E vada per il raduno!!!!    



At 12:46 PM, Anonymous Anonimo said...

Ideona! Mi aspettate, vero? Le previsioni di un futuro viaggetto al sud parlano di maggio-giugno... Tutti al Papavero!    



At 3:15 PM, Blogger violacea said...

evvai!!! ovviamente vale per tutti i foodblogger campani disposti a venire fino a mozzarellandia. Posti a dormire da me non ne mancano, e comunque possiamo anche fare un pranzo raduno per i più lontani...mi raccomando appena Maricler toccherà i mari del sud raduno al Papavero!!!
come sono contenta!    



At 12:04 PM, Blogger venere said...

Ottima ricetta Violetta! Riguardo alle diete sono d'accordissimo: sono un modo per sperimentare che si può mangiare bene senza farsi troppo del male, per assaggiare cose nuove e per prepararsi a future abbuffate!!! L'unica cosa che forse ci sta un po' stretta è che quando sei a dieta devi un minimo rispettare la scaletta dei cibi e se ti coglie qualche ispirazione devi reprimerla...    



At 5:05 PM, Anonymous Anonimo said...

Il nome del ristorante non te lo posso dire in rete. Forse un giorno se per caso passi dall'Esplanade di Paestum ti presenti e te lo dirò. Magari ci andiamo .... a cena insieme, o se preferisci vai da sola, tanto dista solo 10 km.
Saluti Diodato Buonora    



At 6:40 PM, Blogger violacea said...

No grazie, non ci vado a cena lì dopo la descrizione che hai fatto nel tuo blog. volevo solo sapere di chi si trattasse per evitare di fare lo stesso errore, tutto qua. Per me il detto vale al contrario: se si dice il peccato... si dice anche il peccatore, almeno quando si parla male di un ristorante! saluti e grazie per la visita...    



At 8:20 PM, Blogger violacea said...

Venere è proprio così. Quello che mi manca in periodo di astinenza "forzata" è proprio questo: dover reprimere certe vogliette, poi guarda un po' ti vien voglia di certe cose proprio quando non puoi...in ogni caso un po' di sana attenzione fa bene sempre e comunque...bacini    



At 6:31 PM, Blogger Monica Bedana said...

L'ho vista, l'ho vista...non ci potevo credere....capperi, non mi posso distrarre nemmeno un attimo! ;-)))    



» Posta un commento
 
   





© 2006 Viola Melanzana | Blogger Templates by Gecko & Fly.
No part of the content or the blog may be reproduced without prior written permission.
Learn how to Make Money Online at GeckoandFly