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Viola Melanzana

un modo spiritoso per parlare delle mie passioni,dei miei esperimenti, dei miei pasticci..un modo spiritoso per trasmettere quello che so, quello che osservo, quello che continuo ad imparare ogni giorno.
 

Melanzane agli spaghetti: club Sale&Pepe forever

martedì, luglio 25, 2006


L'idea era quella di un revival...Succede così, un giorno prepari un piatto, ti piace, ma non lo rifai mai più, forse perchè quella era stata un'occasione particolare, ma ci pensi e ripensi, ti ricordi il sapore, il profumo, ti ricordi che l'hai trovata su una rivista, che eri soddisfatta, che loro erano soddisfatti, poi ti dici con aria sognante: un giorno ci devo riprovare, erano così belline quelle melanzane lì e com'erano buone, poi vai a "scuola di gusto", poi impari a mangiare meglio, poi mangi semplicemente di più, e poi crei un blog, e lo chiami violamelanzana e ti ricordi che un giorno, tanto tempo fa avevi fatto proprio delle belle melanzane, poi c'è Cannella che ci pensa e nasce il sale&pepe forever, e allora ti dici che lo devi proprio andare a pescare quel sale&pepe là, ma che anno sarà?
Oddio le lire!!!...ANNO 1991!!!
L'ho ripescato quel sale&pepe lì, le ho rifatte le melanzane agli spaghetti...risultato?
...Erano più buone nel 1991!!!

Ma comunque, son sempre simpatiche!!!


Ingredienti (per 4 persone)


4 melanzane tonde (ma io ho usato le lunghe)

150 gr di spaghetti
un cucchiaio di capperi
6 pomodori perini (ma io ho usato quelli...ehm.. del mio orticello, che non mi sembrano perini...)
4 filetti di acciuga sott'olio
uno spicchio d'aglio
uno spicchio di cipolla
10 foglie di basilico
un cucchiaio di pinoli
olio, burro
grana grattugiato
sale&pepe

Lavare e asciugare le melanzane, quindi scottarle per 5 minuti in acqua bollente salata. Scolare le melanzane, privarle del picciuolo e tagliarle a metà per il lungo.
Con un cucchiaino scavare la polpa in modo da formare 8 vaschette. Raccogliere la polpa su un tagliere e tritarla finemente.
Sistemare le vaschette di melanzane in una pirofila unta con tre cucchiai di olio e cuocere in forno caldo a 180 gradi per venti minuti, irrorandole di tanto in tanto con l'olio di cottura.
Nel frattempo far rosolare in una casseruola, con 20 grammi di burro e 2 cucchiai di olio, le acciughe, stemperandole con una forchetta.
Aggiungere la cipolla tritata insieme con l'aglio, il basilico, i pinoli, i capperi e la polpa delle melanzane.
Quando il trito avrà assorbito il condimento, unire i pomodori pelati, privati dei semi e tritati finemente. Salare e pepare e cuocere il sugo a fuoco vivo per 10 minuti mescolando spesso.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, scolarli molto al dente, poi buttarli nel sugo e padellare per qualche istante.
Togliere le melanzane dal forno, riempirle con gli spaghetti, sistemare su ognuna un fiocchetto di burro, spolverizzarle con abbondante grana grattugiato e metterle sotto il grill caldo a gratinare.

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Megumi's Crèpes

giovedì, luglio 13, 2006

Ho un'amica, Megumi, di Tokio, che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere ai colloqui per un master alla città del gusto. Quel giorno faceva molto caldo, non avevo dormito tutta la notte, perchè tutta la notte avevo gocciolato per l'afa, nonostante le finestre spalancate. Timidamente, quel 21 luglio, varcai la soglia, o meglio le scale mobili della città del gusto ed entrai nel "di discutibile gusto" teatro della cucina. Mi girai intorno e ops la vidi. Pensai ma allora è potente sto master, pure i giapponesi ci stanno!!! Potevano quindi non essere quegli occhi a mandorla miei compagni d'avventura? Quel giorno quindi ho conosciuto Megumi, determinata, intelligente, di una discrezione da far paura, bella dentro e fuori. Ammesse tutt'e due alla frequentazione del corso ci siamo poi ritrovate dopo due mesi a vivere 6 mesi intensi e frizzanti, con un Natale di mezzo nella mia casuccia a Mozzarellandia dove ho avuto il piacere di abboffare di mozzarelle oltre lei anche la sua mamma, Keiko. La giapponese più bella che io abbia mai visto! E così Megumi, che del Giappone non ne vuole più sapere, scherzo, ogni tanto mi viene a trovare e quando viene è d'obbligo che lasci un suo segno dall' inimitabile tocco delicato.
In una delle sue ultime visite ha preparato, infatti, queste crèpes (non sushi, crèpes, in Giappone non si mangerà mica sushi tutti i giorni? e poi dopo i ravioli non ci stava proprio!)
purtroppo quel giorno pioveva e la luce artificiale non ha consentito alla mia digitale di esprimersi al meglio, ma il gusto delle nippo-crèpes flambée era ottimo!

Peccato che il pranzo napoletano preparato in suo onore avesse già abbondantemente riempito le nostre pance!!!

Ingredienti

125 gr di Yogurt magro senza zucchero
1 vasetto (150gr di latte)
2/4 cucchiai di farina 00
2 cucchiai di burro sciolto o olio e.v.o.
1 uovo
un pizzico di sale

Sbattere l'uovo aggiungere il latte e lo yogurt. Stemperare la farina e regolarsi per la quantità affinchè la pasta sia molto fluida. Aggiungere il burro e amalgamare. Ricoprire e conservare in frigo per circa un'ora.
Riscaldare la padella con un po' d'olio, poggiarla quindi su di un panno umido e versare un cucchiaio colmo di pasta. Riportare sul fornello e cuocere la crèpes due secondi per lato. Continuare il procedimento alla stessa maniera.

Megumi le ha completate così:
ha fatto uno sciroppo di limone, vi ha poi caramellato delle fettine di limone, ha aggiunto del rum, poi le crèpes piegate a portafoglio e voilà, ha prodotto la fiamma.

E per la prima volta sui miei fornelli le fiamme in padella.

Qualcuno dirà, ma con tutti questi "francesi" ci voleva una giapponese per fare delle buone crèpes e per di più alla fiamma, e beh...pLovaLe per credeLe!!!

Pizzelle di fiorilli!!!

domenica, luglio 02, 2006

Le mitiche pizzelle di fiorilli, alias pizzette di fiori di zucchina o fiori di zucca in pastella o frittelle di fiori di zucca, insomma meglio conosciute dalle mie parti come pizzelle di fiorilli!
Queste qui le ho fatte naturalmente con i fiori di zucchina del mio orticello, pappate poco prima di saltare sul treno che mi conduceva in quel di Napoli per salire sul bus che dopo cinque ore mi avrebbe condotto in terra abruzzese a raggiungere l'amato!
Insomma non consigliabili se fuori ci sono 40 gradi e dovete mettervi in treno o bus o aereo, ma consigliabile per tutte le altre volte che avete voglia di fiori di zucca nella maniera più "oliosa" e classica possibile!!!

Ingredienti
300 g di fiori di zucchina
2 cucchiai di formaggio grana grattugiato
1 uovo
sale&pepe
acqua tiepida
1/2 dado di lievito di birra

Versare in un recipiente la farina, il lievito sciolto in acqua tiepida, il formaggio grattugiato, l'uovo, il sale, il pepe e impastare fino a quando il tutto si è amalgamato. Aggiungere i fiori di zucchina e far crescere per un'ora. Versare il composto a cucchiaiate in abbondante olio bollente.
Buon appettito!!!

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