Pizza di suor Placida
...mi hanno chiesto di fare da moderatrice ad un convegno: "La cucina ebolitana attraverso le ricette delle monache"...ed io invece di studiare (non lo dite a nessuno)...mi son messa a sperimentare ricette...
Beh non proprio così, sto studiando, sto studiando, ma per allegerire un po' la tensione dovuta al fatto di dover parlare davanti a tanta gente, mi son messa anche a sperimentare più da vicino questi sapori del passato.
Nel fare questa pizza, ma mi sa che dovrò parlare meglio con suor Placida perchè sicuramente la sua è più buona, ho un po' ritrovato i sapori di mia nonna e non solo, gli occhi, per dirla alla commissario Montalbano, mi sparluccicavano, quando tra le altre ricette della tradizione ebolitana e quindi delle monache Benedettine di questo ridente paese della piana del Sele, detto anche nel gergo "mozzarellandia" ho letto di "ciauliell" o "sciusciell" di "frittelle al miele" o di "Mnestra maritata"(piatti della tradizione ebolitana)...
ne parlerò ne parlerò, a convegno ultimato, a cose fatte, a mente lucida e sicuramente a più ricettine riproposte e gustate!!!
Questa pizza, invece, mi ha chiamato letteralmente, mi sussurrava: "dai provaci, provaci..."
e perchè?
Perchè nell'impasto ci sono le patate e le uova, e siccome io adoro le patate non ho potuto resistere.
Ne ho condito metà con mozzarella e pomodoro a mò di pizza margherita, ma il risultato non è stato dei migliori, perchè la pasta era troppo "pastosa" mentre l'altra metà l'ho trasformata in focaccia. Una volta sfornata l'ho tagliata in tre pezzi rettangolari, ho aperto poi questi rettangoli e li ho farciti con rucola, pomodorini e un goccino di olio extra vergine di oliva..
Pizza di suor Placida
1 kg di farina
600 gr di patate lessate
6 uova
20 gr di sale
50 gr di lievito sciolto in acqua tiepida
( io ho ridotto di metà tutte le dosi)
Impastare il tutto e lasciare riposare. La pasta è pronta quando mettendo il dito, quest'ultima si solleva nuovamente. Stendere la pasta nelle teglie unte di olio e condire con pomodoro, olio, origano oppure a piacere.
Suor Placida disse e io eseguii...buon esperimento ebolitano a chi ci si vorrà provare!
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ma quanta intraprendenza!
sembra buono!
o no?
ciao
mamma che languere che mi è venuto .....
secondo me è ottima!!! ma tu cosa hai messo dentro????
pomodoro, rucola e mozzarella?
baci lalla
Ciao Berso! in effetti non è male, ma c'è qualcosa da migliorare, o nell'impasto o nella scelta del ripieno...sperimenterò o chiederò alla "fonte"!!! Per la mia intraprendenza, insomma insommino, un po' di timore ce l'ho sempre, ma mi butto perchè la libera professione è tosta e bisogna buttarsi e rischiare, come negli sport estremi...tu sai!!!
Lalla! come stai?hai cominciato a fare i bagni nella tua splendida Sicilia???
In effetti il ripieno che vedi nella foto è solo di rucola e pomodorini, con una goccia di olio extra vergine d'oliva, la mozzarella l'ho messa sull'altra metà insieme al pomodoro, tipo pizzam argherita classica...devo dire la verità? era molto più buona il giorno dopo!
baci
ciao cara
si sono gia stata al mare nelle sett passate...e lo ammetto il sole bruciava parecchio!!!
baci baci lalla
bbona la pizza di patate...a me piace anchenil pane di patate
Dal tuo commento avevo intuito che fra i gemellini c'eri anche tu! Augurissimi un po' in ritardo ma con tutti questi amici bloggers è difficile riuscire a fare il giro ogni giorno.... Questa pizza è decisamente tosta: pizza, purè e frittata insieme...
Venere non preoccuparti, gli auguri sono ben accetti..soprattutto in ritardo cosi che prolungano la festa ancora per un po'...
la pizza in effetti un po' tostarella lo è...in tutti i sensi!!!
Appena mi avanza un po' di tempo la provo...anche se ultimamente mi chiedo come mai le giornate non abbiano almeno 5 ore in più...!Argh!
Complimenti per il blog :: ho ricambiato il link ciao cara a prestoB
Ciao Alice, contenta e onorata della tua visita, grazie!!!
è vero il tempo spesso è tiranno, magari ne avessimo di più!!!
appena provi questa pizzettina fammi sapere che ci hai abbinato :P
un bacione
che pasta che ha questa focaccia! ottima scelta della farcitura. Bravissima, io me la mangerei tutta!;P
veramente interessante la ricetta di questa pizza, la foto comunque suggerisce che sia buona!!!
baciotti
mariavirgola, questa pizza di suor placida è da copiare subitissimo! Te l'hanno dato il Nobel per la ricerca culinaria dopo la conferenza???
ma no, cara Canny...nè nobel e nè compenso!
Come si suol dire, qui si lavora per la gloria...dei cieli!
baciotti
Mi Chiamo Angelo Del Vecchio,vivo a New York,ho letto su un sito che la giovane sabrina masala era l'architetto che ha lavorato al progetto per il papavero ristorante. Ho incontrata molti anni fa questa sabrina masala e abbiamo perso contatto. Se qualcuno potesse trasmettere il mio email lei sarebbe un piacere.
Grazie mille!!
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