
...ultimamente me ne sono capitate "di ogni", cucinato tanto, puff pant, macinato chilometri, lavorato indefessamente, giocato col nipotastro, cercato l'abbinamento scolastico ma anche quello metallico per
Godot e chi la vuole cotta e chi la vuole cruda e bla bla bla, rivisto Pasquale (Porcelli n.d.v), cercato di capire come campare con sti quattro soldi che ho e...dulcis in fundo...scoperto
feisbucc!!!
Eh sì, questa è l'ultima novità della settimana o delle ultime due settimane. E pensare che ne stavo coscientemente alla larga, finchè ho pensato: "ma andiamo a vedere di che si tratta!" e così è cominciato il vortice..vecchi compagni di scuola ripescati, professori di liceo che scopri avevano pochi anni più di te in terza liceo e tu non lo sapevi e che ti dicono: "ma ti invidio, scopro che fai un lavoro bellissimo"...e io: "mmmhhh, ma quale lavoro???" Cugini alla ribalta che ti taggano (ah poi scopri sti termini nuovi che finchè non scopri una foto orribile non riesci a capire che cacchio significa ti ho taggato!!!), commenti sul tuo stato, cioè sull'ultima volta che sei andata ar cess..ops si può dire sul blog? (su feisbucc sì) alunne di tuo cugino che ti parlano dei loro problemi sentimentali, persone che diventano fans di ogni cosa anche del circolo dei pensionati, gruppi che nascono, inviti al guadagno, cazzeggio, lavoro, narcisismo portato allo stremo, musica, puro e solo cazzeggio ancora e di più, chat e INSOMMA il grande fratello e l'isola dei famosi possono pure morire, adesso e per sempre, superati, come il telefono! Io e il mio lui comunichiamo ormai su fb, dopo aver stretto amicizia e esserci impegnati nel giro di cinque minuti! Insomma un delirio "tremenz"...Vi lascio l'ultima ricettina fatta, tra le mille cose, le pippe di feisbucc e gli
enolaboratori, che quelli son sempre mitici. E a questo giro è salito anche l'
applausometro! Baci a tutti coloro che sono sani...i pochi rimasti, per gli altri un abbraccio circolare....
Ingredienti x sei persone200 gr di farina100 gr di burro3 dl di panna fresca3 uova50 gr di grana grattugiato50 gr di emmental50 gr di taleggio morbido50 gr di fontina dolce50 gr di gherigli di nocerosmarino, sale & pepeMettete nel mixer la farina con il burro freddo tagliato a pezzettini e un pizzico di sale. Azionate l'apparecchio e aggiungete tanta acqua ghiacciata a filo quanta ne servirà per ottenere una pasta compatta che si staccherà dalle pareti del recipiente formando una palla. Avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo per un'ora. Nel frattempo sbattete le uova con la panna, il grana, sale e pepe. Aggiungete tutti gli altri formaggi tagliati a pezzettini piccoli e privati della crosta, i gherigli di noce spezzettati grossolanamente e un cucchiaino di aghi di rosmarino tritati. Dividete la pasta in quattro parti e stendetela in altrettanti dischi sufficientemente grandi da rivestire il fondo e le pareti di 4 stampini a bordi bassi ben imburrati. Ritagliate la pasta in eccesso formando un bordo frastagliato, poi suddividete al centro di ogni stampino il composto di formaggi. Mettete gli stampini in forno già caldo a 200° e cuocete le quiches per circa un quarto d'ora o fino a quando la superficie del bordo di pasta sarà leggermente dorata. Servite le quiches tiepide e, se volete, decorate con qualche ago di rosmarino (Sale&Pepe dicembre 2001)PS: consiglio la lettura di questo post in abbinamento a questo video...si capisce meglio il senso dello scritto!Etichette: antipasti, quiches al formaggio